TIGNALE
Tignale, in provincia di Brescia, un piccolo paese dalle grandi emozioni: una cornice ricca di affascinanti contrasti, in cui l’argento degli ulivi compete con i lecci e gli allori, abbarbicati sulle pareti rocciose. Come raggiungere in questa meraviglia sul lago di Garda?
COME ARRIVARE A TIGNALE
Come arrivare a Tignale? In auto bisogna prendere l’autostrada Brennero – Modena e uscire a Rovereto sud – lago di Garda nord, in direzione Riva del Garda e Salò; in alternativa, sull’autostrada Milano – Venezia., l’uscita è Brescia est. In treno le stazioni più vicine sono quella di Desenzano (a 50 km di distanza) e quella di Rovereto (a 38 km), mentre in aereo gli aeroporti utilizzabili sono il Catullo di Verona, il Montichiari di Brescia e Linate-Malpensa di Milano.
COSA VEDERE A TIGNALE
Tignale, una costellazione di 6 piccole frazioni (Gardola, Piovere, Prabione, Aer, Olzano e Oldesio), adagiata su un verde altopiano di prati, campi e frutteti a nord di Gargnano, sul limitare della zona boscosa delle Prealpi. Gli scorci tolgono il fiato per la loro bellezza che per molto tempo è rimasta sconosciuta ai più, essendo rimasta a lungo in una situazione di isolamento rispetto ai centri abitati della costa gardesana. Per secoli l’economia si è basata sulle attività agricole, che consentivano la sopravvivenza e permettevano gli scambi di olio, vino e legname con la vicina Desenzano, in cambio di cereali e sale. Nel XX secolo, finalmente, è stata costruita la strada che collega Tignale alla riviera, e i primi turisti ebbero la possibilità di conoscerla meglio, in un primo momento ospitati familiarmente nelle locande.
Nonostante il prolungato isolamento dal resto del mondo, Tignale fu abitata fin dalle epoche più remote, e tutto nella città racconta la storia del suo lungo passato.
SANTUARIO DI TIGNALE
Custode di una memoria antica è il santuario di Montecastello, situato poco sotto la cima del monte Cas, appollaiato su una sporgenza rocciosa a picco sul lago, a costituire il trampolino verso una vista meravigliosa. Sorto sui ruderi di un antico tempio e in seguito trasformato in castello, il santuario è custode della Casa Santa, un piccolo tempio che risale all’anno 802. E’ questo uno dei luoghi sacri più cari del Garda, ammirato per la bellezza architettonica, artistica e paesaggistica, luogo di pellegrinaggio e devozione alla B.V. Maria, punto privilegiato di contatto con la spiritualità.
Caratteristiche sono poi le lunghe file di alti pilastri che indicano il cielo, cinti da muraglie di pietra bianca: si tratta dei resti delle vecchie limonaie che due secoli fa, al passaggio di Goethe in Italia, lo affascinarono al punto da divenire l’argomento di numerose sue descrizioni del nostro paese.
LE LIMONAIE DI TIGNALE
Le serre di limoni, poeticamente chiamate “giardini ornamentali”, risalgono al XIII secolo, quando la coltivazione di agrumi si diffuse sul Lago di Garda. Gli abitanti della Riviera, che fino ad allora erano stati infaticabili contadini, rustici barcaioli o pescatori, divennero “giardinieri” e videro l’economia fiorire, grazie alla produzione abbondante e di qualità, che ben presto consentì l’esportazione nei paesi dell’Europa centrale.
Il lago di Garda era la zona di produzione di agrumi per scopo commerciale più settentrionale del mondo.
Purtroppo, con l’unità d’Italia e la conseguente eliminazione dei dazi doganali, e a causa della degenerazione delle piante per la malattia della “gommosi”, si ebbe un progressivo abbandono di questa attività agricola. Oggi si cerca con impegno di recuperare e salvaguardare le testimonianze murarie, uniche nel loro genere, custodi preziose della tradizione storica e culturale della popolazione dell’Alto Garda Bresciano e memoria di un periodo florido per l’economia del paese.
LIMONAIA PRA DE LA FAM TIGNALE
Un notevole esempio di limonaia è costituito dal Pra de la Fam, limonaia restaurata nel 1985 e gestita, da allora, dalla Comunità Montana secondo i canoni della tradizione. Inoltre, con questo nome, si designa anche il porto di Tignale, che in passato era un importante nodo di collegamento con altri importanti centri affacciati sul lago, nonché rifugio per i naviganti che venivano sorpresi dalle bufere. Dal Medioevo sino all’Ottocento ospitò un eremo ricavato dalla roccia, di pregio architettonico e bellezza artistica ammirevole.
La Limonaia del Prà de la Fam è stata ristrutturata con l’intervento della Comunità Montana del Parco Alto Garda Bresciano nel 1985. In quell’anno vennero piantumate le 80 piante che oggi, adulte, compongono l’Ecomuseo. La proprietà resta della famiglia Parisini, la quale ha concesso in comodato d’uso al Pubblico la struttura che è vincolata dalla sovraintendenza della Belle Arti. Negli ultimi anni l’intervento economico del Comune di Tignale e quello operativo dell’associazione Pro Loco Tignale, hanno reso fruibile il sito da Pasqua ad Ottobre per i numerosi turisti.
ECOMUSEO DELLA LIMONAIA TIGNALE
L’ecomuseo della Limonaia apre in primavera e chiude in autunno. é possibile visitare il Museo ogni giorno. Durante le visite guidate avrete la possibilità di conoscere la storia e le particolarità della nostra Limonaia grazie all’ausilio di personale specializzato. Al termine, una piacevole degustazione vi porterà alla scoperta di prodotti realizzati appositamente per voi con i frutti della limonaia, come per esempio i particolarissimi limoni sotto sale aromatizzati con peperoncino o pepe (ideali per insalate, pesce o carni crude), il limoncino senza coloranti e conservanti, prodotto in una antica distilleria locale, o il particolarissimo sciroppo di limone. Da segnalare anche la presenza di prodotti locali di nicchia come per esempio l’olio d’oliva gardesano ottenuto da coltivazione biologica e spremitura a freddo, le marmellate biologiche di limone e arance amare, e il preziosissimo olio biologico agrumato al limone dove gli oli essenziali di questo frutto esaltano ogni tipo di carne e pesce E’ possibile organizzare visite guidate per gruppi e scolaresche (di qualsiasi età ed indirizzo scolastico).
BANDA E CORO DI TIGNALE
Tignale dove è vivace l’amore per la musica, che prende vita nella Banda Tignalese e nel Coro Montecastello. La Banda fu fondata nel lontano 1973, a da allora si è costantemente impegnata nel reinventarsi di continuo, offrendo alla cittadinanza e ai turisti amanti della musica tradizionale diverse esibizioni nel corso dell’anno, occasioni di festeggiamenti e divertimento per tutti. Il Coro, invece, è nato nel 1984 dall’idea di un gruppo di amici che subito si sono trovati d’accordo sulla scelta del nome, in onore del bellissimo santuario che domina Tignale. In tanti anni di attività la sua fama ha raggiunto molti appassionati di musica, in Italia come all’estero, e il repertorio si è via via arricchito di novità.
EVENTI TIGNALE
Gli estimatori della buona cucina non possono lasciarsi scappare la sagra del tartufo, tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre, e non possono ignorare l’esistenza, a Tignale, di un oleificio biologico che produce olio di altissima qualità e che può essere visitato in ogni momento dell’anno, per acquistare i prodotti o anche solo per osservare da vicino le tecniche di produzione.
In estate fuochi d’artificio, feste e sagre con la cucina tradizionale come protagonista, musica e i classici fuochi d’artificio, eventi per bambini, manifestazioni artistiche e culturali
PARCO AVVENTURA FLYING FROGS TIGNALE
Immerso nella verde vallata ai piedi del Monte Cas, il parco avventura delle “rane volanti” è il luogo ideale per trascorrere una giornata all’aria aperta. Gestito nel rispetto delle più rigide norme di sicurezza europee, il parco ospita percorsi differenziati per livello di difficoltà contrassegnati da appositi colori. I suoi percorsi acrobatici in altezza si sviluppano attorno a due laghetti famosi per dare ospitalità a simpatiche rane e gamberi di fiume. L’ampio parco adiacente è osservatorio naturalistico gestito da ERSAF ed è punto di sosta ideale per un picnic in compagnia cullati dal clima mediterraneo del lago e dalla brezza sprigionata dalle montagne circostanti.
MERCATO E NEGOZI TIGNALE
Dove si svolge il mercato settimanale a Tignale? Indirizzo: via Badiale, località Gardola, frazione del placido paesino, con prodotti tradizionali e pregiato olio d’oliva della regione. Tutti i Martedì dalle 08.00 alle 13.00.
Seppur piccolo il paese può vantare tante attività commerciali ed i negozi sono aperti in estate tutti i giorni: abbigliamento, agenzie, antiquariato, arredamenti, autosaloni, bar, botteghe, calzature, cartolerie, cappelleria, casalinghi, arredi e ceramiche, coloniali, empori, enoteche, erboristerie, ferramenti, fiorai, gelaterie, intimo, librerie, mercerie, macellerie, noleggi barche, laboratori, gioiellerie ed orificerie, ottica, osterie, outlet, panifici, parrucchieri, pasticceri, pelletterie, pescherie, pizzeria, profumerie, pub, ristoranti, rosticcerie, salumerie, rivendite, tabaccherie, supermercati, vinerie e yogurterie.
CASCATE DI PIOVERE TIGNALE
Come arrivare alle cascate di Piovere? Dalla frazione di Tignale Aer Dopo seguire i cartelli direzione Cascate e prendere il sentiero n. 265: inizia a scendere all’ interno del bosco dove diventa a tratti roccioso e ben attrezzato con corde fisse per aiutarsi in corrispondenza di passaggi rocciosi in cui bisogna prestare attenzione, presenti ringhiere protettive. Si giunge finalmente alla Cascata di Tignale che scava una profonda e affascinante piscina naturale. Questo luogo merita una piccola sosta con il sottofondo dell’acqua che scorre. Proseguendo il sentiero inizia la risalita dove incontrerete nuovamente il corso d’ acqua con alcune marmitte fluviali molto affascinanti. Arrivati in cima al sentiero n. 265 deviare a destra prendendo il sentiero n. 251 direzione Aer con punti nuovamente panoramici sul corso del fiume. Il sentiero infine diventa nuovamente asfaltato, si scende per giungere nuovamente ad Aer. Questo giro non presenta difficoltà ma è meglio indossare scarpe da trekking e prestare attenzione in certi punti rocciosi soprattutto in presenza di terreno bagnato.
RISTORANTI TIGNALE
Dove mangiare bene a Tignale? Quali sono i migliori ristoranti? Le trattorie e le osterie consigliate? Consigli su pizzerie ed agriturismi? Ecco a voi un elenco dove degustare un pranzo o una cena veramente ottima.
Ristorante al Terrazzo, Via Piletta, Tignale: specialità pesce con le sardine grigliate che sono le protagoniste del menù. Panoramico da togliere il fiato dalla bellezza!
Ristorante il Camino, Via Don Bosco, 37, Tignale: taverna storica di Tignale famosa per la maestria nel cucinare lo spiedo.
Osteria La Miniera, Via Chiesa 9, Tignale: piatti gardesani di terra e lago e degustazioni di vini in locale rustico con pareti ruvide e lampadari rétro.
Pizzeria Ristorante Apollo XI, Via Badiale, 4, Gardola Tignale: ottima la pizza, servizio cortese e nel contempo rapido e professionale.
Pizzeria al Torchio, Via Europa, 1, Tignale: pizze e piatti lombardi, anche senza glutine, in locale rustico con muri in pietra, arredi di legno e veranda.
Agriturismo Collini, Via L. da Vinci, Tignale: ristorante panoramico con specialità della tradizione, cucina genuina da provare.
PORTO DI TIGNALE
Il porticciolo, raggiungibile percorrendo la Gardesana, si trova a metà strada tra Gargnano e Campione. Venendo da sud, lo si trova al termine di una galleria (è quasi impossibile trovarlo al primo colpo ma si può fare inversione poco più avanti). Se lo inserite sul vostro navigatore (Google Maps) non avrete problemi ad arrivare. Dove parcheggiare al Porto di Tignale? Nei pressi del porto sono presenti diversi parcheggi a pagamento (il prezzo per tutta la giornata è contenuto)
SPIAGGE TIGNALE
Al Porto di Tignale potrai scegliere tra due spiagge, una vicina all’altra: la spiaggia privata e attrezzata e la spiaggia libera. Clicca sulla foto ed avrai tutte le informazioni!
La spiaggia attrezzata è dotata di lettini ed ombrelloni, servizi e bar.
La piccola spiaggia libera Pra e ghiaiosa alle spalle del porto. Per raggiungerla si deve guadare un piccolo corso d’acqua e quello che vi comparirà davanti sarà incredibilmente stupefacente. Da un lato un costone di roccia che scende praticamente verticale e, dall’altro, le acque turchesi del lago. La trasparenza dell’acqua è quasi incredibile, sembra di essere approdati su di una spiaggia selvaggia e tropicale.
WINDSURF E KITESURF TIGNALE
Il porto di Tignale è conosciuto anche per essere la meta degli appassionati di sport acquatici. Durante il giorno c’è una costante presenza di appassionati di windsurf e kitesurf con le loro tavole e vele.
Il Peler (vento da Nord) dà il meglio di sé da Maggio a Febbraio. Il vento più forte soffia da Settembre a Febbraio e spesso si usano vele piccole fino alla 4.0 anche se si può dire che la vela più usata sia la 5.0.
D’inverno il vento entra leggermente dopo ma dura di più, tanto che se avete l’accortezza di montare due vele, potrete stare in acqua anche quattro-cinque ore. I locali non smettono mai di uscire nemmeno in gennaio data la particolare conformazione dell’insenatura che crea un microclima invidiabile che permette di uscire in condizioni accettabili e di cambiarsi al sole al riparo dal vento. In estate il vento soffia un po’ meno intenso ma comunque bello costante. Consigliati tutti i tipi di attrezzatura meglio un bel wave-freestyle che vi permetta di usare vele dalla 4.0 alla 5.8.
L’onda non e’ mai particolarmente alta, ma permette qualche bel salto, sottoriva l’acqua piatta e’ l’ideale per provare qualche manovra. Ottimo anche per gli intermedi che desiderano uscire con venti più forti dell’Ora, anche se bisogna saper misurare le proprie capacità, dato che il primo approdo a sud dista qualche chilometro! Se non c’e’ vento vi consiglio la passeggiata che ha inizio proprio dietro alla Locanda che, in poco più di mezz’ora, vi porterà a godere di ottimi panorami e prati verdi. Il problema principale il parcheggio, dato che sono disponibili solo alcuni posti lungo la strada, al porto di Tignale, e una decina di posti a pagamento presso la Locanda.
METEO TIGNALE
Clima mite ed aria purissima durante tutte le stagioni: questo è il segreto di Tignale. Grazie al suo clima gli ulivi rigogliosi delle varietà “Casaliva e Gargnà”, allineati lungo i terrazzamenti di una delle aree più incantevoli del Parco Alto Garda Bresciano e curati secondo la tradizione più genuina, offrono olive prelibate, che vengono raccolte da mani amorevoli e passano subito al frantoio, sprigionando un olio dal colore dorato e dal sapore fruttato.