GARDA
Come raggiungere il paese Garda? Comune italiano della provincia di Verona, da cui dista circa 40 chilometri e a cui è collegata dall’autostrada A22 del Brennero, uscendo al casello di Affi. Conta all’incirca 4.000 abitanti distribuiti in poco meno di 15 chilometri quadrati di superficie ed affaccia sulla costa est del Lago di Garda.
Il motivo principale per cui visitare questo comune è sicuramente il lago con cui condivide il nome: il lago di Garda è infatti il maggiore lago italiano (vanta una superficie di ben 370 chilometri quadrati), oltre ad essere un perfetto luogo di villeggiatura sin dai tempi dell’Impero romano, che garantisce relax e benessere a migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Inoltre la cittadina di Garda è comunque ricca di storia e monumenti degni di essere visitati, su cui spicca la Rocca omonima, edificata dai Longobardi sopra una collina che sovrasta il paese (e che, all’epoca della sua costruzione, permetteva un perfetto controllo di territori limitrofi).
EVENTI GARDA
L’offerta eventistica e culturale di Garda passa poi per importanti musei (per sintesi ci limitiamo a nominare giusto quello inserito nella Casa del Podestà Ugo da Como), siti archeologici diffusi negli immediati dintorni della città (si ricordi che le prime testimonianze umane nella zona circostante il lago sembrano risalire addirittura al Paleolitico medio), ma anche originali e tradizionali mercatini dell’antiquariato in cui unire la voglia di conoscenza ad un po’ di sana necessità di shopping.
Sapere ed intrattenimento sono profondamente legati l’uno all’altra anche durante i numerosi eventi a cadenza annuale organizzati dal comune: si va dal “Premio Riviera Laurence Olivier e Vivien Leigh” al Festival musicale Soirée sul Garda, passando per l’International Punto Meeting, un incontro storico che ogni estate raccoglie oltre 350 appassionati della vettura di casa Fiat.
Doveroso poi ricordare i numerosi eventi e feste dedicate all’enogastronomia, semplicemente il pretesto perfetto per tuffarsi nella magnifica tradizione culinaria locale. L’elemento più tipico e caratteristico di Garda è l’olio extravergine d’oliva e spesso viene utilizzato per condire i diversi piatti costruiti attorno al pesce d’acqua dolce (una materia prima di cui il comune è ovviamente davvero ben fornito).
La riviera del Garda ed i suoi eventi legati ai prodotti sono ben noti anche per i suoi agrumi ed in particolare per le sue splendide limonaie che, oltre a fornire una materia prima eccellente, sono a tutti gli effetti un paesaggio più unico che raro; più che noti anche i suoi vini: il Nosiola, il Merlot, il Cabernet e il Vino Santo settentrionale.
Per coloro che non vogliono limitare la propria attività fisica all’utilizzo di coltello e forchetta, il comune ha pensato ad una lunga serie di attività e manifestazioni sportive, da praticare sia in mezzo alla natura (si va dall’ippica al golf, passando per la mountain bike e addirittura l’arrampicata libera nella zona di Arco), che, ovviamente, sulle rive del lago: dal windsurf, al canyoning lungo i torrenti circostanti, passando per la subacquea e soprattutto la voga in tutte le sue forme.
Da questo punto di vista Garda ospita la più grande scuola di voga in piedi e di voga alla veneta di tutta Italia, partecipa attivamente ogni anno alle principali manifestazioni nazionali di questa disciplina ed organizza anche eventi più legati alla tradizione, quali ad esempio il Palio dell’Assunta, che vede le contrade paesane l’una contro l’altra in una sfida tra 8 imbarcazioni con voga alla veneta costruite però in vetroresina (delle specie di gondole piane, costruite secondo la tradizione delle antiche barche dei pescatori).
VACANZE GREEN A GARDA
A prescindere dallo sport, tutti gli amanti della natura troveranno in Garda (e nei comuni circostanti) il luogo ideale per effettuare una vacanza sostenibile: la cittadina infatti offre un servizio di turismo green davvero completo, grazie alla proficua collaborazione con Greel Line, che va dalle visite ad orti botanici alle passeggiate all’interno di percorsi naturalistici, passando per i già citati sport eco-compatibili e golose pause all’insegna di prodotti biologici. Visitate Punta San Vigilio basta una passeggiata lungolago!
RISTORANTI A GARDA
Tradizione culinaria per eccellenza dal pesce alla carne e tutto può essere glassato da ottimi vini del posto.
Dove mangiare a Garda? L’antica locanda, la rustica osteria, la semplice trattoria, il tipico agriturismo, la tradizionale pizzeria ed i classici ristoranti. In ogni locale viene data particolare importanza alla freschezza e alla qualità dei prodotti e l’impegno per deliziare le papille gustative è all’ordine del giorno.
I ristoranti e i locali di Garda sono situati in zone molto diverse tra loro, dalla riva con vista sul lago, al centro storico o in mezzo ad uliveti e vigneti. La cucina gardesana vanta innovative pietanze per regalare un sorriso a ogni singolo cliente.
MERCATO E MERCATINI A GARDA
Ogni venerdì viene organizzato il mercato settimanale che comprende la vendita di numerosi prodotti locali e abbigliamento per grandi e piccoli, dai salumi ai formaggi a chilometro zero, frutta e verdura di stagione, abbigliamento, bancarelle con oggetti ed utensili per la casa, antiquariato e vintage.
Elenco negozi aperti Sabato e Domenica Garda (VR): abbigliamento, agenzie, antiquariato, arredamenti, autosaloni, bar, botteghe, calzature, cartolerie, cappelleria, casalinghi, arredi e ceramiche, coloniali, empori, enoteche, erboristerie, ferramenti, fiorai, gelaterie, intimo, librerie, mercerie, macellerie, noleggi barche, laboratori, gioiellerie ed orificerie, ottica, osterie, outlet, panifici, parrucchieri, pasticceri, pelletterie, pescherie, pizzeria, profumerie, pub, ristoranti, rosticcerie, salumerie, rivendite, tabaccherie, supermercati, vinerie e yogurterie.
SPIAGGE GARDA
A Garda si può gironzolare tranquillamente per le meravigliose passeggiate sul lago e il suo piccolo porto pieno di tipiche imbarcazioni italiane è uno dei soggetti fotografici più amati. Godetevi i bellissimi tramonti in una caffetteria sulla spiaggia sorseggiando un Veneziano o un Hugo e durante il giorno intraprendete passeggiate e giri in bicicletta alla scoperta del più grande lago d’Italia. Ecco a voi l’elenco completo di tutte le spiagge di Garda a portata di un clic!
STORIA DI GARDA
Garda è la località che diede il nome al lago, che prima era conosciuto come Benàcus o Benàco. Il nome Garda viene dalla parola tedesca “warte” (guardia, vedetta) e si riferisce alla fortezza, che nel Medioevo era un punto di osservazione tra i più importanti.
Vi sono diverse prove che la zona fu occupata molto presto, come per esempio i resti di palafitte risalenti all’Età del Bronzo o i graffiti sul Monte Luppia che rappresentano animali, guerre, cavalieri, alberi e labirinti. Il centro storico esercita ancora oggi il fascino della città medievale, con piccole casette colorate che affiancano gli stretti vicoletti.
LA ROCCA DEL GARDA
L’escursione o la passeggiata per i più atletici inizia nel centro del paese di Garda, in prossimità della Chiesa parrocchiale di San Bernardo. A destra della chiesa si sale lungo via San Bartolomeo dove un cartello ci indica la direzione per la Rocca. Dopo pochi passi si svolta a sinistra e si percorre una scalinata che, addentrandosi nel bosco, ci porta a superare i tetti delle case e prende quota sulla città e sul lago.
Dopo pochi minuti si giunge ad un bivio dove si può deviare a sinistra seguendo l’indicazione per la Madonna del Pign che dista pochi minuti. Il sentiero esce dal bosco e si apre uno splendido panorama sulla città di Garda e sul lago. La statua della Madonna Assunta venne eretta alla fine della seconda guerra mondiale a protezione del paese che fu risparmiato dai bombardamenti. Ritornando indietro, si prosegue verso la Rocca. Il sentiero continua nel bosco fino ad incrociare una strada asfaltata. Svoltando a destra si percorre un breve tratto fino a superare le ultime case e poi il sentiero sterrato ritorna a salire nel bosco. Si sale su velocemente fino a raggiungere la Sella della Rocca dove si incrociano diversi sentieri; a sinistra si può percorrere il semplice sentiero che conduce in circa 15 minuti all’Eremo dei Camaldolesi, costruito intorno al 1670; a destra si sale invece verso la sommità della Rocca. Seguendo per la Rocca, il sentiero in pietra costeggia il fianco roccioso del promontorio fino a spianare sulla sommità e giungere poi attraverso i prati al punto panoramico. Qui è possibile ammirare la splendida vista della città di Garda ed il suo caratteristico golfo da una altitudine di circa 300 metri. Si può proseguire lungo il sentiero e si raggiunge un nuovo punto panoramico che si affaccia sopra l’abitato di Bardolino e da qui si gode di una incredibile vista del lago di Garda con i suoi colori che in prossimità delle spiagge tendono al turchese. All’orizzonte possiamo intravedere Sirmione e sulla sponda opposta Salò. Una staccionata delimita in alcuni tratti la sponda del promontorio ma è bene prestare attenzione e non sporgersi troppo. Si può rientrare lungo lo stesso sentiero fatto all’andata oppure proseguire verso sud addentrandosi nel bosco e seguendo le tracce del sentiero battuto fino a ritornare alla Sella della Rocca. Arrivati alla sella possiamo rientrare verso la città di Garda seguendo il sentiero fatto all’andata oppure il sentiero subito alla sua destra; per entrambi un cartello indica direzione per Garda ma seguono due tratti diversi. La città si raggiunge in circa 30 minuti.
CHIOSTRO DELLA PIEVE GARDA
Una delle chiese più antiche della zona (sembra sia abitata da canonici dal X secolo): la Pieve fu ricostruita nel 1117 dopo un terremoto, mentre il suo campanile venne aggiunto solo nel 1571 (dell’antica costruzione medievale rimangono solo alcune tracce nel chiostro). Non si hanno documenti ufficiali sulla nascita di questa chiesa, si sa solo che è una delle più antiche in zona perché già nel X secolo era popolata da canonici e chierici dislocati tra Torri del Benaco e Bardolino. Il Chiostro della Pieve è consacrato alla S.Maria , in passato è stato anche un ricovero dell’Ospedale Maggiore di Brescia (dal 1522) e invece rimase quasi completamente distrutta durante un terremoto avvenuto nel 1117. La ristrutturazione che le ha dato l’aspetto odierno però avvenne solo sette secoli più tardi (1824), lasciando tracce delle antiche mura nel campanile, costruito nel 1571, e il chiostro. Il Chiostro della Pieve è famoso da queste parti anche per il concerto di Campane alla veronese eseguito dalla parrocchiale.
CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA GARDA
Tra le altre architetture religiose ricordiamo inoltre la Chiesa di Santa Maria Assunta e la Chiesa di Santo Stefano, edificata presumibilmente nel XVII secolo (esisteva certamente prima del 1687, data che appare scolpita su una sua parete), ma innalzata e restaurata soltanto nel 1877. La chiesa parrocchiale di Garda è dedicata a Santa Maria Assunta, come scritto sulla facciata della chiesa stessa e si trova nell’antico borgo ai piedi della Rocca. Nel 1530 su ordine del vescovo di Verona Gian Matteo Giberti inizia la costruzione della nuova chiesa; nel 1529 era stata posta la prima pietra, ma sia per la povertà del paese, sia per la lentezza da parte dell’Ospedale Maggiore di Brescia che avrebbe dovuto provvedere alle spese, passano 235 anni per vedere il termine dei lavori (1764). La facciata è divisa in tre zone completate in momenti diversi. Le due statue di S. Pietro e di S. Paolo sono dello scultore veronese Righetti (1886), mentre le tre incorniciature delle porte sono in pietra bianca veronese (1824). La bella vetrata centrale che rappresenta l’Assunta è opera contemporanea.
GARDA METEO
Il clima è mitigato dal lago stesso, infatti è abbastanza mite da consentire la coltivazione di viti, olivi ed agrumi.
Gli inverni sono abbastanza freddi, anche se meno che in pianura padana o nelle vallate subalpine, mentre le estati sono con temperature gradevoli, soleggiate, ma anche temporalesche. Infatti, a causa dei contrasti termici tra le montagne e la pianura, con il contributo dell’umidità del lago, in estate intorno a Garda scoppiano abbastanza spesso dei temporali, a volte forti e associati a raffiche di vento.
GARDA PARCHEGGI
Siamo lieti di poter agevolare i turisti che cercano una sosta a GARDA: parcheggi liberi o pagamento con parchimetro.
AREE DI SOSTA GRATUITE (Stalli bianchi)
Piazza Donatori di Sangue (con disco-orario)
Piazzale Via Leopardi (con disco-orario)
Via San Bernardo (Cimitero) (con disco-orario)
Via San Bernardo (Zona Industrale)
Via Pincini (Gardacqua)
AREE DI SOSTA A PAGAMENTO (Stalli blu):
TARIFFA ORARIA: 2,00 euro
Lungolago Europa: n. 50 stalli, posti blu auto
Via San Francesco d’Assisi: n. 17 stalli, posti blu auto
Via San Carlo: n. 51 stalli, posti blu auto;
TARIFFA ORARIA: 1,50 euro
Piazzale Caboto: n. 109 stalli, posti blu auto;
TARIFFA ORARIA: 1,00 euro
Via Abrile: n. 17 stalli, posti blu auto
Via Galvani: n. 14 stalli, posti blu auto
Via Galileo Galilei: n. 19 stalli, posti blu auto
Via Volta: n. 11 stalli, posti blu auto
Via Giotto: n. 11 stalli, posti blu auto
Via Giorgione: n. 7 stalli, posti blu auto
TARIFFA SCALARE E PERSONALIZZATA PER AUTO, CAMPER, AUTOBUS
Parcheggio Via Preite: n. 54 stalli blu, di cui n. 12 posti auto, n. 12 posti bus, n. 30 posti camper; n. 15 stalli gialli, posti auto ristoranti/alberghi; n. 120 stalli gialli coperti auto ristoranti/alberghi